Otite

Cos’è l’otite

L’otite è un processo infiammatorio infettivo dovuto alla presenza di batteri nell’orecchio medio, cioè quella cavità che si trova tra timpano e orecchio interno. Può colpire il canale uditivo esterno (otite esterna) o la zona interna che comprende timpano e ossicini (otite media).

I sintomi dell’otite

Fra i sintomi più comuni dell’otite si segnalano:

  • lieve o forte dolore (otalgia), sensazione di pressione o fastidio all’interno dell’orecchio;
  • otorrea, consistente nella fuoriuscita dall’orecchio di abbondante secrezione simile al pus;
  • perdita di udito;
  • sensazione di ovattamento;
  • nei bambini, categoria fortemente esposta al rischio di otiti, un campanello d’allarme può essere l’aumento dei capricci.

Tutti questi sintomi possono essere passeggeri o intermittenti, e possono colpire entrambe le orecchie anche contemporaneamente. In ogni caso, se a ciò si aggiunge uno stato febbrile continuo superiore ai 38°C sarà necessario contattare il medico.

Come curare l'otite

Tipi e cause di otite

L’otite esterna è una infiammazione generalizzata del canale uditivo esterno con o senza interessamento della membrana timpanica e viene spesso definita “otite del nuotatore” perché è frequente in quelle persone che trascorrono molto tempo in piscina o anche al mare e nei fiumi. Il lungo contatto con l’acqua può determinare una macerazione della pelle del condotto uditivo esterno e diventare terreno congeniale per la proliferazione di batteri o tossine liberate dai microrganismi presenti nell’acqua, maggiormente nelle persone predisposte (per malattie immunosoppressive, diabete, membrana timpanica non intatta). Altri fattori che possono causare l’insorgere della patologia sono i traumi e l’eccessiva sudorazione.

L’otite media è una infiammazione dell’orecchio medio, tipica dell’età infantile. La variante più comune in assoluto è quella acuta.

È frequente che l’otite media acuta sia la conseguenza di un raffreddore o di una influenza. In questi casi la Tromba di Eustachio si riempie di muco infetto infiammando la zona retrostante la membrana del timpano e dando origine all’otite media siero-mucosa.

L’otite è contagiosa?

Di per sé, l’otite non è contagiosa. Tuttavia, sono contagiosi i virus e i batteri che possono causarla, e questi possono essere trasmessi da una persona all’altra.

Attenzione quindi ai casi causati da raffreddore o influenza, perché sono quelli a maggior rischio di trasmissibilità.

I rimedi naturali per l’otite

La maggior parte delle otiti è passeggera e non necessita di trattamento. Nei casi di media intensità si può ricorrere alle seguenti misure di automedicazione:

  • avvolgere l’orecchio interessato in un panno caldo;
  • assumere comuni antinfiammatori come l’ibuprofene;
  • usare gocce auricolari (note anche come gocce per otite) o pseudoefedrina.

Quanto agli alimenti, non si può dire che ne esistano di consigliati specificamente per curare questa patologia, ma certo il paziente può aiutare il proprio corpo a rafforzare il sistema immunitario seguendo una dieta sana e ricca di frutta fresca, verdure, cereali e proteine. Inoltre, non farà male bere tanta acqua (previene le secrezioni di muco) e assumere alimenti che contengono acidi grassi essenziali, indicati per ridurre le infiammazioni da allergie. 

Acque termali per il trattamento dell’otite

Ottimi risultati si ottengono unendo alla terapia inalatoria termale (docce micronizzate, aerosol sonico) i cateterismi tubarici o il politzer vibrato (quest’ultimo consigliato per i bambini e gli adulti in cui sia difficile eseguire il cateterismo).

Cateterismo tubarico, docce nasali e aerosol

Il trattamento con cateterismo tubarico o con il politzer è effettuato dal medico specialista otorino.

Le docce nasali micronizzate con acqua salsobromoiodica effettuano un lavaggio accurato delle fosse nasali rimuovendo le secrezioni di catarro che ristagnano e favorendone l’espulsione per vie naturali.

Gli aerosol individuali sono apparecchi ad aria compressa (1-1,5 atmosfere) per l’aerosolizzazione individuale dell’acqua termale. Il vantaggio è soprattutto quello di avere un nebulizzato fine, secco e penetrante.

Di questi dispositivi esistono varianti a vibrazione o sonici. In questo caso si utilizzano acque sulfuree da cui otteniamo il gas in forma di idrogeno solforato e particelle acquose che vengono accelerate da piccoli compressori a vibrazione, acquisendo maggiore capacità penetrativa nelle mucose e a livello della Tromba di Eustachio.

Durante l’applicazione, il paziente viene invitato a compiere la manovra di Politzer che consiste in una deglutizione a bocca chiusa.

 

L’otite nei bambini

L’otite è una delle patologie pediatriche più frequenti: si stima che circa l’85% dei bambini abbia almeno un episodio di otite e che il 46% avrà almeno tre forme di otite entro i primi 3 anni di vita. La massima frequenza di otite nella bimba o nel bimbo si registra entro i primi anni. Successivamente l’incidenza decresce fino a raggiungere valori simili a quelli degli adulti, intorno al quinto o sesto anno di vita.

Perché le otiti sono più frequenti nei bambini?

Le otiti sono più frequenti nei bambini perché sono presenti le adenoidi, che si atrofizzano poi nell’età puberale. Un’altra causa è legata al fatto che spesso i bimbi non sanno soffiare il naso. Inoltre nei bambini la tuba di Eustachio è più corta ed orizzontale (mentre nell’adulto è lievemente ascendente) ed è sempre aperta (mentre nell’adulto è un lume virtuale che si apre con la deglutizione). Infine, per una migliore funzionalità tubarica è importante una buona masticazione e deglutizione: infatti i muscoli della deglutizione si inseriscono anche sulla tuba di Eustachio favorendone l’apertura. I bambini devono ancora affinare la tecnica di masticazione e deglutizione.

Come curare le otiti nei bambini con le terapie termali

Quando le terapie mediche tradizionali (antibiotici, antinfiammatori) per via generale o per via locale (aerosol medicati) non risolvono il problema, si può ricorrere alla terapia termale.

Come abbiamo visto per gli adulti, anche per i bambini la terapia termale dà grande giovamento alle patologie dell’orecchio. E’ consigliato un ciclo di inalazioni in autunno, seguito da una procedura specifica che nei bambini è il politzer vibrato.

Il politzer si pratica con una ”oliva” forata applicata ad una narice (e con l’altra narice chiusa dall’operatore) per indirizzare il getto verso la tuba del bambino.

Fondamentali per queste procedure sono le acque solforose.

Cura l’otite con Terapia2

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