Allergie

Con la primavera, ma non solo, arrivano le allergie. È questo un problema invalidante tutt’altro che secondario: ne sono affette solo in Italia circa 20 milioni di persone.

Allergia: che cos’è

Allergia (dal greco állos ‘altro’ + enérgeia ‘energia’) è una parola che significa ‘reazione anomala’, e infatti con questo termine s’intende un’enorme risposta immunologica del nostro organismo verso sostanze esterne. Queste sostanze vengono chiamate allergeni e sono, invece, innocue per le persone con un organismo non sensibile. In parole molto povere il processo che scatena l’allergia può essere riassunto come segue: il corpo viene a contatto con un allergene e, per difendersi, l’organismo si affida all’elemento chimico di cui dispone, l’istamina.

Non importa se non ne abbiamo mai sofferto prima; le allergie, complici anche inquinamento atmosferico, additivi alimentari e altre sostanze chimiche presenti nell’ambiente, sono in costante aumento. Possono presentarsi praticamente a qualsiasi età sebbene siano un disturbo che tende a sparire con l’età scolare, ma che creano diversi spiacevoli problemi ai più piccoli.

Un’allergia molto comune: la rinite allergica

Una delle allergie più comuni è quella ai pollini, che prende il nome volgare di raffreddore da fieno e quello più tecnico di rinite allergica.

Cause e possibili conseguenze della rinite allergica

È causata, come intuibile, dall’aumento in numero e concentrazione dei pollini durante il periodo primaverile e si stima che in alcuni paesi colpisca un individuo su cinque. Oltre ai pollini, che sono la causa principale, la rinite allergica può manifestarsi anche a seguito di contatti con pollini dell’erba, acari della polvere, peli di animale, saliva di gatto e muffa.

L’infiammazione allergica a livello nasale provoca l’ipertrofia dei turbinati e la produzione di secrezioni nasali (rinorrea) il cui ristagno, in assenza di costante e adeguata igiene nasale, può causare anche infiammazione delle adenoidi (adenoidite) e complicazioni dell’orecchio medio, la cosiddetta otite media effusiva (OME) che si caratterizza con la riduzione dell’udito (ipoacusia).

Come curare le allergie

I sintomi della rinite allergica

Dato che questa patologia può colpire fino al 20% della popolazione, è importante riconoscerne i sintomi. I più comuni sono:

naso che cola e congestione nasale;
prurito agli occhi e/o occhi che lacrimano;
starnuti;
tosse;
prurito al naso, sul palato o in gola;
pressione al petto e dolore facciale;
gonfiore agli occhi e occhiaie bluastre (occhiaie allergiche);
stanchezza e debolezza;
diminuzione del senso del gusto o dell’odorato.

Tipi e fattori di rischio

La rinite allergica può essere stagionale o perenne. Nella forma stagionale si presenta generalmente durante la primavera come risposta agli allergeni di cui abbiamo parlato sopra. La rinite allergica perenne invece può presentarsi in ogni momento dell’anno e le cause vanno generalmente ricercare in agenti che si trovano dentro casa, come gli acari della polvere e i peli degli animali domestici.

Le allergie possono colpire chiunque, ma una serie di fattori possono favorirne l’insorgenza. Nel caso della rinite allergica, quelli da tenere sotto controllo sono l’asma e l’eczema, mentre i fattori che possono peggiorarne i sintomi sono:

il fumo di sigaretta;
agenti chimici;
temperature fredde;
umidità;
esposizione al vento;
inquinamento atmosferico;
spray per i capelli e profumi;
fumo da legname o altri combustibili.

Rimedi naturali per le allergie

Posto che le allergie, come tutte le patologie, vanno curate a seguito di consulto medico, esistono dei rimedi naturali e casalinghi che possono aiutarci a evitarle o ad alleviarne i sintomi.

Il primo è anche il più banale: una volta appurato quali sono gli allergeni a cui il nostro organismo reagisce, la cosa più saggia da fare è evitarli ove possibile. Per le allergie di tipo respiratorio, dotarsi di un buon purificatore d’aria con filtro HEPA potrebbe essere una parziale soluzione: forse non risolverà il problema alla radice, ma quantomeno ridurrà la quantità di sostanze allergiche che respiriamo dentro casa.

Elenchiamo di seguito altri rimedi naturali, indicando anche quali studi ne comprovano gli effetti antistaminici:

Trattare le allergie con le acque termali

In molti casi, come in quello di rinite allergica, le acque delle terme di Salsomaggiore e Tabiano possono venire in nostro aiuto, con metodi naturali, efficaci e indicati per ogni età, anche per i bambini. Le proprietà di queste acque termali possono infatti proteggere l’apparato respiratorio riducendo l’intensità degli attacchi allergici e attenuandone (talvolta eliminandone completamente) i sintomi più fastidiosi.

La rinite allergica, spesso complicata da sinusite e/o otite media e l’asma bronchiale allergico vengono trattati abitualmente con successo con l’utilizzo delle acque sulfuree e dell’altissima quantità di idrogeno solforato che esse contengono. Le tipologie di trattamento sono vaste e vengono personalizzate in base ai bisogni del paziente dopo essere state valutate dai nostri medici esperti.

Per chi soffre di allergia il consiglio è quello di pianificare un ciclo di cure inalatorie termali prima del periodo a rischio, quando i sintomi esplodono.

Ecco come curare le allergie con le terme

I medici termali suggeriscono un ciclo inalatorio per la cura delle allergie da effettuare durante un periodo lontano dalla stagione più acuta del disturbo che, generalmente, coincide con i mesi di maggio e giugno. Il periodo ideale per il trattamento, quindi, va da marzo ad aprile.

La durata dovrebbe essere di 10 giorni, il tempo necessario per intensificare la produzione di Iga (Immunoglobuline di tipo A), la prima difesa immunitaria delle vie respiratorie. L’effetto del ciclo termale dura, in media, da 4 a 6 mesi.

Se le allergie sono provocate da pollini come graminacee, betulle e olivo, le terapie si devono svolgere in marzo-aprile. Quando invece l’agente allergico è l’acaro, la cura alle terme non ha vincoli di tempo.

È importante seguire la terapia tutti i giorni per le due settimane previste, evitando sia di accorpare, sia di saltare giorni di cura. Infatti, se la cura non è quotidiana, la funzionalità del tappeto ciliare delle mucose respiratorie non si allena in modo corretto e il rischio è che il ciclo di cura termale non abbia il giusto esito. Meglio quindi evitare periodi al di sotto delle due settimane, perché le IgA in meno di dieci giorni non riescono a essere prodotte in quantità adeguate.

Strumenti all’avanguardia per combattere le allergie

Il protocollo classico di cura prevede diverse terapie inalatorie giornaliere, da effettuarsi in unica seduta, con un impegno di circa 45 minuti. Generalmente, la terapia si articola in tre step.

Prima di tutto, si effettuano le docce nasali micronizzate con acqua di Salsomaggiore, la quale svolge due azioni fondamentali:

produce una abbondante “nebbia” formata da grosse particelle acquose che pulisce delicatamente le cavità nasali e i distretti circostanti;
sviluppa una pressione positiva che consente alle particelle di acqua termale sia di penetrare in zone non facilmente raggiungibili (seni paranasali e tube di Eustachio), sia di favorire il distacco delle secrezioni dalle mucose.

Quindi si procede con una inalazione (si possono utilizzare le acque salsobromoiodiche di Salsomaggiore o le sulfuree di Tabiano e Trescore) dove uno speciale inalatore individuale produce un abbondante getto di vapore in cui l’acqua termale viene frantumata in particelle più o meno piccole che agiscono a livello delle alte e medie vie respiratorie.

Dopo una piccola pausa, durante la quale i più piccoli possono distrarsi con una loro area giochi, si procede alla terza terapia: l’aerosol (o aerosol sonico) con acqua termale sulfurea. L’acqua viene frammentata in sottili particelle (idrogeno solforato) affinché possa raggiungere anche le basse vie respiratorie (bronchi) attraverso l’utilizzo individuale di forcella nasale o mascherina.

Tutti gli accessori utilizzati sono rigorosamente monouso.

Terapia2 può aiutarti a prevenire le allergie

Come abbiamo visto, le allergie sono una condizione patologica che può colpire chiunque, indipendentemente dall’età. Prevenirle è sempre importante, e le cure inalatorie termali possono essere un valido strumento per evitare di svilupparne forme stagionali o perenni.

Il nostro staff è a tua completa disposizione per ogni chiarimento a riguardo. Contattaci compilando il form sottostante.